Fin da giovane realizzò un automa in grado di suonare il flauto tramite aria compressa
ed un programma inciso su un cilindro. Era molto avanzato per l'epoca.
Nel tentativo di farlo parlare inventò il telefono.
Altre invenzioni: la macchina per fare la pasta (1857) e la prima autovettura a vapore (1864).
Nel 1865 perfezionò il telefono, in grado di trasmettere la voce a oltre mezzo Km di distanza.
La stampa di tutto il mondo ne parlò tra il 1865 e 1866, molto prima di Meucci (1871) e Bell (1876).
Anche Antonio Meucci, saputa la notizia scrisse ad un giornale americano 'Io non posso negare al sig. Manzetti la sua invenzione'
e descrisse il suo prototipo (che chiamava telettrofono) che era molto meno perfezionato. Infatti con il telefono di Meucci per parlare si era costretti
a tenere una barretta tra i denti, mentre con quello di Manzetti (chiamato télégraphe vocal) si poteva parlare liberamente
tramite una cornetta.
A causa del costo dei brevetti nessuno dei 2 brevettò l'invenzione; Meucci ci provò
ma non ebbe i fondi per formalizzare il brevetto.
Il 14 febbraio 1876 Graham Bell brevettò il suo telefono.
Sul sito www.innocenzomanzetti.it è descritta l'acquisizione da parte di Eldred
dagli eredi di Manzetti di tutti i diritti sul progetto, che permisero di realizzare un
telefono all'avanguardia.
Fonte: Wikipedia
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